Il Ministero dell’interno (Home Office) ha rivisto i regolamenti in vigore in merito al permesso di soggiorno dei cittadini EU che vivono nel Regno Unito ma che non hanno ancora maturato il “diritto di residenza” ai sensi della direttiva 2004/38 / CE.
Le nuove norme sono entrate in vigore dal 1 ° febbraio 2017. Ma quali sono le novita’ previste?
Da ora in avanti un cittadino EU anche se domiciliato in UK (Abitual Residence) potrebbe trovarsi in una posizione precaria se non soddisfa i criteri necessari come Qualified Person.
È improbabile che l’Home Office inizierà con le espulsioni di massa dei cittadini EU ma comunque potrebbe ridurre l’accesso ai servizi di base gratuiti per chi non rientra nei parametri.
Sono tre le categorie piu a rischio:
I cittadini che anche se self-sufficient non hanno una CSI (Comprehensive Sickness Insurance) anche se sposati con un cittadino British. Sono anche inclusi i lavoratori autonomi che attualmente non lavorano o che non hanno lavorato per almeno 5 anni consecutivi.
Gli studenti EU che non possiedono una CSI.
Tutti i cittadini EU che nonostante siano gia residenti negli UK ma che non hanno i requisiti per rientrare nella categoria delle Qualified Person. Questo anche se non vivono on benefits.
Per maggiori info:
https://www.freemovement.org.uk/briefing-legal-status-eu-citizens-uk/